L'uomo gentile che credeva nella pace in Colombia. Ricordando la vita di Mons. Luis Augusto Castro

Mons. Luis Augusto Castro durante il Congresso Missionario Americano -CAM 5, Santa Cruz de la Sierra in Bolivia nel luglio 2017 Mons. Luis Augusto Castro durante il Congresso Missionario Americano -CAM 5, Santa Cruz de la Sierra in Bolivia nel luglio 2017 Jaime C. Patias
Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto

Mons. Luis Augusto Castro Quiroga, colombiano, missionario della Consolata, arcivescovo emerito della città di Tunja, è morto in una clinica di Chía, vicino a Bogotá, dove era ricoverato da venerdì scorso. Una figura nota in tutta la Colombia per il suo impegno sociale e la sua ferma leadership a favore della pace nel Paese. Con la sua narrazione ha fatto della missione, intesa in molti modi, un modo gentile e coinvolgente di essere in contatto con il mondo intero. Aveva 80 anni. "Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio" (Mt 5,9).

Mons. Luis Augusto è stato prima di tutto un uomo con una profonda sensibilità umana che ha amato l'umanità e la Chiesa, lavorando sempre per adempiere al comando del Signore: "Andate in tutto il mondo e proclamate la Buona Novella a tutta la creazione" (Mc 16,15). Importanti e significativi sono stati i suoi contributi nel campo della missionologia, che come educatore ha saputo far conoscere con una serie di pubblicazioni e scritti, piacevoli e di facile lettura, che sono costantemente usciti dalla sua penna e nei quali traspariva il suo buon umore e la sua sagacia. Ricordando la sua nomina a vescovo ha scritto: "È un fatto assodato che se si chiede a un santo se vuole essere un vescovo, dice subito di no. Quando mi è stato chiesto se volevo diventare vescovo, ho risposto subito di sì".

Oltre a essere un prolifico narratore e autore di numerosi libri, ha promosso la musica, l'arte e i media: a Tunja ha fondato un giornale e un canale televisivo. Si è occupato molto dell'educazione dei leader laici, dei seminaristi e del clero e con il suo carisma ha promosso la fondazione di più di un centro di istruzione superiore.

Eppure, nelle chiese in cui ha prestato servizio, ma anche al di fuori di esse e in gran parte della società civile colombiana, Mons. Castro sarà ricordato come un artigiano della pace determinato, perseverante, insistente e caparbio. L'ha seminata, difesa, sostenuta aprendo continuamente spazi di dialogo e negoziazione. 

Come vescovo di San Vicente del Caguán e Puerto Leguizamo, un territorio dove il conflitto e la violenza erano pane quotidiano, nel 1997 ha svolto un ruolo chiave nell'assicurare il rilascio di 60 soldati rapiti dai guerriglieri delle FARC.

 Dal 2005 al 2016 è stato presidente della Commissione Nazionale di Riconciliazione e in questo periodo è stato per due volte presidente della Conferenza Episcopale: ha promosso tutte le occasioni di dialogo, ha mediato nella liberazione di vari ostaggi, ha presenziato ai colloqui dell'Avana tra il governo e le FARC senza smettere di incoraggiare e guidare le parti in dialogo, e si è fatto garante del rispetto degli impegni presi. Ha potuto vedere questa pace sbocciare e portare i primi frutti. Gran parte della sua eredità sarà ciò che la Colombia farà con questo immenso dono, frutto di una costruzione collettiva e comunitaria, in cui ha svolto un ruolo importante.

In un'intervista concessa a Telesantiago, in occasione del suo addio alla diocesi di Tunja, egli stesso, e come sempre a modo suo, ha fatto questa sintesi della sua vita e del suo ministero sacerdotale ed episcopale: "Oggi c'è un numero che mi gira in testa ed è l'85. Ottantacinque sono stati i sacerdoti ordinati a Tunja formati nel nostro seminario diocesano e altrettanti sono stati gli ostaggi che sono riuscito a liberare dalle mani dei guerriglieri, non a Tunja ma a San Vicente del Caguán. Due numeretti uguali che indicano due compiti molto diversi ma positivi. A questo punto della mia vita mi piace ricordarli entrambi".

Intervista di Paolo Moiola a porposito del conflitto in Colombia  (2017)

La sua biografia

Luis Augusto Castro è nato a Bogotá, la capitale della Colombia, l'8 aprile del 1942. Ha studiato presso il Collegio San Bernardo dei Fratelli Lasalliani e poi presso il seminario minore dei Missionari della Consolata.

Nella sua formazione come Missionario della Consolata ha studiato filosofia presso la Pontificia Università Javeriana di Bogotá; fatto il noviziato a Bedizzole e gli studi di teologia presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma. Ha emesso i voti perpetui il 10 marzo 1967 ed è stato ordinato sacerdote a Roma il 24 dicembre dello stesso anno.

Già come sacerdote missionario si è specializzato in counselling all'Università di Pittsburgh e ha ottenuto il dottorato in teologia  nella università Javeriana di Bogotá.

Come sacerdote ha ricoperto vari incarichi: viceparroco nella Cattedrale di Florencia (Caquetá, Colombia) e rettore dell'Università dell'Amazzonia nella stessa città (1973-1975); direttore del seminario maggiore di filosofia dei Missionari della Consolata a Bogotá e, allo stesso tempo, consigliere provinciale (1975-1978); superiore regionale della IMC in Colombia (1978-1981).

Dal 1981 al 1986 ha fatto parte del Consiglio Generale dei Missionari della Consolata a Roma.

Il 17 ottobre 1986, Papa Giovanni Paolo II lo ha nominato ordinario del Vicariato Apostolico di San Vicente-Puerto Leguízamo. La sua consacrazione episcopale ha avuto luogo nella Cattedrale Metropolitana di Bogotá il 29 novembre dello stesso anno ed è stata presieduta dai vescovi Angelo Acerbi, Nunzio Apostolico in Colombia; Mario Revollo Bravo, Arcivescovo di Bogotá; José Luis Serna Alzate, vescovo di Florencia e anch'egli Missionario della Consolata. 

Mons. castro è stato alla guida del vicariato di san Vicente per dodici anni poi, il 2 febbraio 1998, è stato nominato alla sede metropolitana di Tunja dove è rimasto fino alle sue dimissioni per raggiunti limiti di età che sono state accolte da papa Francesco  l’11 febbraio del 2020. 

In questi anni è stato vicepresidente della Conferenza episcopale colombiana dal luglio 2002 al luglio 2005 e poi presidente fino al luglio 2008. In questa veste nel 2007 ha partecipato alla Quinta Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano celebrato in  Aparecida (Brasile). Ha avuto un secondo mandato come presidente della conferenza Episcopale nel triennio 2014-2017

* Con informazioni provenienti da vari media.

20220804castroB

Mons. Luis Augusto Castro durante la celebrazione della festa di Nostra Signora Consolata, il 20 giugno 2022, nella parrocchia del quartiere Vergel, a Bogotà. Foto: Archivio IMC Colombia

Ultima modifica il Mercoledì, 03 Agosto 2022 21:31
Altro in questa categoria: Rasegna stampa. 8 agosto 2022 »

Gli ultimi articoli

Ricordo di padre Oscar Goapper: Curare con il cuore

11-05-2024 I Nostri Missionari Dicono

Ricordo di padre Oscar Goapper: Curare con il cuore

Nella Missione di Neisu a una trentina di chilometri da Isiro nel nord est della Repubblica Democratica del Congo (RDC)...

Preghiera al Beato Giuseppe Allamano

10-05-2024 Preghiera missionaria

Preghiera al Beato Giuseppe Allamano

Nel nome del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo. Amen. Dio nostro Padre, ti ringraziamo per aver annoverato Giuseppe Allamano...

Annunciare il Vangelo fino alla fine

10-05-2024 I Nostri Missionari Dicono

Annunciare il Vangelo fino alla fine

Durante il rinnovo dei voti (24 aprile 2023) nella casa di formazione di Abidjan, Costa d’Avorio, padre Matteo Pettinari aveva...

L'insegnamento del Beato Allamano sullo spirito di preghiera

10-05-2024 I Nostri Missionari Dicono

L'insegnamento del Beato Allamano sullo spirito di preghiera

L'anno 2024 è stato dichiarato dal Santo Padre, Papa Francesco, come l'Anno della Preghiera. La preghiera è un pilastro fondamentale...

Solennità dell'Ascensione del Signore / B - “Il signore fu elevato in cielo …”

09-05-2024 I Nostri Missionari Dicono

Solennità dell'Ascensione del Signore / B - “Il signore fu elevato in cielo …”

At 1,1-11; Sal 46; Ef 4,1-13; Mc 16,15-20 La solennità dell'Ascensione di Gesù, che oggi celebriamo, ci ricorda che al termine...

Messaggio del Papa per la 58ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali

08-05-2024 Notizie

Messaggio del Papa per la 58ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali

“Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana” è il tema scelto da Papa Francesco per la...

Brasile. Un indigeno in meno

08-05-2024 Notizie

Brasile. Un indigeno in meno

Lula e l’avanzata del fronte anti indigeno A fine aprile, in Brasile c'è stato l'ennesimo assassinio di un indigeno. La condizione...

Prima Conferenza della Regione Brasile unificata nel 2019

07-05-2024 I Nostri Missionari Dicono

Prima Conferenza della Regione Brasile unificata nel 2019

Il primo missionario della Consolata arrivato in Brasile nel 1937 è stato il padre Giovanni Batista Bisio.  Attualmente lavorano nel...

Costa d’Avorio: “Una missione bella, con tante sfide, ma formativa”

07-05-2024 I Nostri Missionari Dicono

Costa d’Avorio: “Una missione bella, con tante sfide, ma formativa”

Visita a San Pedro, Grand Zattry e Abidjan. Pubblichiamo la seconda puntata della cronaca della visita della Direzione Generale in Costa...

Articoli correlati

onlus

onlus