Preghiamo affinché il progresso della robotica
e dell’intelligenza artificiale
sia sempre al servizio dell’essere umano
A te che
con la luce della natura
alimenti in noi il desiderio della luce della tua grazia,
onde possiamo godere della luce della tua gloria,
a te rendo grazie Signore Creatore,
perché tu mi hai fatto provare gioie
e godimento in tutto ciò che tu hai creato,
e in tutto ciò che è frutto delle tue mani preziose. ~
Ecco ora ho completato questo lavoro per il quale ero stato chiamato,
per farlo ho utilizzato quella forza della mente che tu mi hai donato;
ho mostrato agli uomini che leggeranno queste dimostrazioni
la magnificenza della tua opera,
o almeno quella parte della tua infinita grandezza
che la mia mente è riuscita a capire.
La mia mente è stata pronta a filosofare più correttamente:
se vi è qualcosa di indegno sui tuoi disegni esposto da me,
un verme nato e nutrito in un pantano di peccati,
qualcosa che desideri che gli uomini conoscano:
infondi anche questo in me, in modo che io possa correggermi.
Se mi sono lasciato confondere dalla bellezza del tuo lavoro,
ed ho osato troppo se ho provato piacere della mia fama tra gli uomini
per il successo della mia ricerca che è destinata solo alla tua fama,
perdonami o Signore nella tua misericordia e nella tua generosità.
Ed infine benevolmente fà che queste dimostrazioni
siano per la tua gloria e per la salvezza delle anime
e che nulla sia di ostacolo a ciò.
J. Kepler, Harmonices Mundi Libri V, lib. V, cap. IX, in Gesammelte Werke, vol. VI, Munchen 1940, pp. 362-363.
Rapporto del Cimi mette in evidenza l’allarmante aumento della violenza contro i popoli indigeni durante il primo anno di governo del presidente Bolsonaro
Il Rapporto sulle Violenze Contro i Popoli Indigeni del Brasile – dati del 2019, pubblicato annualmente dal Consiglio Indigenista Missionario (CIMI)- ribadisce l’esistenza di una realtà estremamente perversa ed inquietante nel Brasile indigeno durante il primo anno del governo di Bolsonaro, alla presidenza del paese. Infatti, l’intensificazione delle espropriazioni delle aree indigene, sotto forma di invasioni, furti e lottizzazioni, si è consolidata rapidamente ed in modo aggressivo su tutto il territorio nazionale, causando una distruzione incalcolabile.
Terra e Missione e Tucum lanciano la nuova rubrica live, invitando i giovani a un viaggio virtuale per scoprire l'impegno di missionari e missionarie nel mondo
«Mi sarete testimoni (...) fino agli estremi confini della terra» (Atti 1, 8). La grande esortazione missionaria che Cristo ha lasciato alla Chiesa rimane attuale ancora oggi, dopo duemila anni, e risuona con forza nel cuore dei tanti missionari impegnati nel mondo. In occasione del Mese missionario di ottobre, quest'anno dal tema “Eccomi, manda me”, il magazine Terra e Missione e il progetto Tucum, si rivolgono alle nuove generazioni, offrendo loro un modo originale per compiere un viaggio virtuale alla scoperta dei carismi e dei progetti dei diversi istituti missionari nelle periferie del mondo.
“Fino ai confini della Terra” è il titolo della nuova rubrica live, lanciata in collaborazione con 10 congregazioni religiose. Dieci gli appuntamenti in programma, preceduti dalla giornata inaugurale del 1° ottobre (ore 20), in cui, attraverso la piattaforma Zoom e in diretta sulla pagina Facebook di Terra e Missione, verrà lanciata ufficialmente l'iniziativa dai promotori e dai missionari degli istituti impegnati nel progetto.
Durante ogni appuntamento mensile i giovani conosceranno una diversa realtà missionaria: il viaggio inizierà il 22 ottobre dalla Tailandia, in compagnia delle missionarie di Maria-Saveriane, per proseguire poi a novembre in Bangladesh, nel lebbrosario gestito dalle suore Missionarie dell'Immacolata-Pime (in ogni incontro verrà svelata la data successiva). Ci saranno collegamenti live anche dalle missioni in Africa: si farà tappa dalle suore Comboniane impegnate nella “Comboni Girls School” a Khartoum, in Sudan; dai missionari della Consolata, che condividono la loro vita con i piccoli agricoltori del Madagascar; dagli Scalabriniani in Sudafrica, da anni al fianco dei migranti; dalla missione dei Frati Minori Francescani, strumenti di pace attraverso il servizio e il dialogo interreligioso, in Marocco; dai padri della SMA (Società Missioni Africane) nel nord-ovest della Liberia, vicino alla frontiera con la Guinea. Nelle Americhe si farà tappa a Vilacaya, in Bolivia, dove sono presenti le Suore della Consolata; in Brasile, nella comunità dei Comboniani di Piquiá de Baixo, quartiere travolto dall'industria mineraria; per concludere il viaggio con il lavoro delle Suore Scalabriniane con la comunità di Tijuana, in Messico, alla frontiera con gli Stati Uniti d'America.
Grazie alla collaborazione con il progetto Tucum, la solidarietà sarà a portata di click. Durante ogni collegamento, e nella settimana successiva, sarà possibile effettuare donazioni tramite la nuova app dedicata, per sostenere i progetti delle 10 congregazioni e dare un contributo concreto alla riduzione delle disuguaglianze nel mondo.
Per maggiori informazioni: www.terraemissione.it; www.tucum.it
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Terra e Missione è la rivista online fondata a giugno 2020, dedicata alla vita missionaria e all'ecologia integrale, che mette in rete consacrati e laici impegnati nella cura della Casa Comune.
Tucum è un'applicazione per dispositivi mobili di utilità sociale, che permette di donare in favore delle persone più bisognose contrastando i fenomeni dei falsi poveri e del racket dell'elemosina.
Istituti che collaborano al progetto: Missionarie di Maria-Saveriane, Missionarie Comboniane, Missionari Comboniani, Missionari della Consolata, Missionarie della Consolata, Missionarie dell'Immacolata-Pime, Missionarie Scalabriniane, Missionari Scalabriniani, SMA (Società Missioni Africane), Frati Minori Francescani.
Roma, 28 settembre 2020
Contatti press: Anna Moccia 338.4460056 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
I missionari della Consolata sono arrivati in Costa d'Avorio il 23 gennaio 1996. Quest'anno festeggiano il loro giubileo di presenza missionaria nel paese. In questo video riassumiamo gli inizi, l'attualità e le prospettive future di una missione ad gentes fatta di prossimità e testimonianza, annuncio e consolazione in terra ivoriana.
Domani, 8 agosto 2020, al Santuario della Consolata di Torino, sarà consacrato vescovo P. Giorgio Marengo. La comunità cristiana della Mongolia, anche se lontana dovuto alle presenti circostanze di isolamento forzato, ha voluto confermare la sua presenza. Di seguito vi proponiamo due video. Il primo inviato da Ulaanbaatar, dalla Prefettura Apostolica, e il secondo dalla Comunità di Arvaiheer, fondata dai Missionari della Consolata, e dove fino adesso P. Giorgio accompagnava la comunità parrocchiale.