Pubblichiamo la meditazione delle due Direzioni Generali IMC – MC per il 16 ottobre 2024 nel percorso spirituale in vista della canonizzazione del Beato Giuseppe Allamano il prossimo 20 ottobre 2024. L’invito è quello di “ascoltare un Padre che ama i suoi figli e figlie, seduti attorno a Lui, sentendolo vicino e presente nelle nostre vite e nei cammini della missione”.
La prima riflessioni pubblicata il 16 giugno ci invitava a meditare sul Fondatore e la “sua Consolata”. La meditazione per il 16 luglio 2024, a sua volta, evidenziava l'amore del Beato Allamano per l'Eucaristia. La terza riflessione presentava “Il Fondatore e la Missione”. La quarta riflessione parlava del “Fondatore e lo spirito di famiglia”. Questa ultima meditazione ha come tema “Allamano, un padre santo”.
Una iniziativa proposta dal Centro d’animazione missionaria (CAM) e degli amici della Consolata di San Pedro in Costa d’Avorio.
“24 ore con l’Allamano” sta coinvolgendo numerose famiglie vicine al CAM di San Pedro. Con motivo della celebrazione dell’ottobre missionario è stata organizzata la visita nelle famiglie con la statuetta del Beato Giuseppe Allamano e dalla sua reliquia. Questa iniziativa rappresenta non solo un atto di riconoscenza ma anche un'opportunità per riflettere sulla propria vita spirituale, sull'importanza della preghiera e sull’impegno missionario delle famiglie.
Questa iniziativa è stata concepita come preparazione immediata alla prossima canonizzazione del Beato Giuseppe Allamano, prevista per il 20 ottobre 2024 a Roma. La scelta di dedicare 24 ore alla preghiera e alla riflessione in famiglia è un modo per vivere intensamente questo periodo di attesa e preparazione, rafforzando il legame con la figura del Beato come padre e animatore missionario.
La canonizzazione dell’Allamano è attesa con grande emozione dagli amici della Consolata di San Pedro, gruppo nato nel 2015, che vedono in questo gesto di portare a casa il Beato un'opportunità per approfondire la propria fede e rinnovare l'impegno missionario ispirato dal suo esempio.
Attraverso la preghiera del rosario missionario e la condivisione delle esperienze, i partecipanti si sentono parte di un cammino più ampio che culminerà nella celebrazione ufficiale della canonizzazione a Roma. Questa preparazione ha non solo un significato spirituale, ma anche comunitario, poiché unisce le famiglie in un momento di riflessione sul messaggio che Allamano ha lasciato in eredità : “Prima santi, poi missionari”.
Durante questa esperienza, ogni famiglia ha la possibilità di scrivere in un quaderno le proprie esperienze di preghiera. Questo gesto ha permesso di condividere pensieri e sentimenti, creando un legame più profondo tra i membri della famiglia Consolata di San Pedro. La scrittura delle esperienze sta offrendo uno spazio per esprimere gratitudine e speranza, rendendo tangibile la presenza spirituale del fondatore tra di loro. Storie di speranza, difficoltà superate e momenti di gioia, evidenziando come la presenza dell'Allamano abbia toccato profondamente i loro cuori.
* Padre Ariel Tosoni, IMC, è missionario argentino nella Costa d’Avorio.
Il missionario della Consolata Mons. Lisandro Rivas Durán, vescovo ausiliare di Caracas in Venezuela, è già a Roma per partecipare agli eventi della canonizzazione del Beato Giuseppe Allamano e lascia il suo messaggio sul momento di grazia che la famiglia della Consolata e la Chiesa stanno vivendo con il nuovo santo.
"Questo evento universale ci offre l'opportunità di rinnovare l'essenziale del nostro essere missionari. Annunciare Gesù Cristo come ha fatto l'Allamano in modo molto concreto, rendendo straordinarie le cose ordinarie per comunicare Cristo come salvatore dell'umanità”.
* Video realizzato dall'equipe di comunicazione per la Canonizzazione
Il processo di riconoscimento della santità di qualcuno è lungo, arduo e impegnativo. Occorre avere pazienza, nella preghiera e nella meditazione, per lasciare che lo Spirito Santo compia la sua opera di salvezza. La Famiglia Missionaria della Consolata ha sempre considerato questo lungo tempo come il tempo di Dio.
La Consolata era già certa che padre Allamano fosse un santo, perché tutta l'eredità spirituale che ha lasciato continua ad attirare persone alla Chiesa in diverse parti del mondo, e molti stanno seguendo Gesù Cristo come cristiani motivati, altri come vescovi, sacerdoti, religiosi e laici consacrati.
Il 1° luglio, Papa Francesco ha annunciato la data della canonizzazione del Beato Giuseppe Allamano, il 20 ottobre 2024, data in cui si celebra la Giornata Missionaria Mondiale! Aspettavamo questa notizia dal 16 febbraio 1926, giorno della sua morte. Insieme ringraziamo il Signore per il dono della santità del Fondatore, per il nostro Istituto e per la missione della Chiesa nel mondo. Il riconoscimento di un nuovo santo è fonte di grande gioia per la Chiesa cattolica, perché è una manifestazione speciale dell'azione di Dio. Per noi cattolici, un nuovo santo è un dono che Dio fa al suo popolo.
In questi pochi mesi di preparazione alla canonizzazione, abbiamo messo a punto un programma di iniziative per stare accanto al nostro Padre Fondatore e, insieme a lui, fermarci e riflettere sui suoi grandi amori: l'Eucaristia, la Madonna della Consolata, la carità fraterna, la santità, la Chiesa, lo zelo e la salvezza delle anime. Molti gruppi si stanno organizzando per venire a Roma, proclamare la propria fede ed essere testimoni diretti di questo grande dono di Dio. A partire dal 20 ottobre, ogni comunità missionaria nel Mondo preparerà celebrazioni di ringraziamento per tutti coloro che non hanno potuto recarsi a Roma.
In questo tempo di preparazione, prendiamo coraggio per vivere le nostre scelte e azioni sempre più secondo il cuore dell'Allamano, il suo esempio di padre spirituale, rinnovatore della Chiesa di Dio (Santuario della Consolata), formatore di sacerdoti e padre di missionari. Impegniamoci ad ascoltare e a vivere la sua parola, sentiamoci incoraggiati ad annunciarla con maggiore impegno, a testimoniare con coraggio e a portare nuova speranza in questo mondo in continuo cambiamento. Infine, preghiamo perché la santità dell'Allamano faccia di noi, suoi figli, una famiglia unita, chiamata ad annunciare il Vangelo e a vivere la carità in tutto e sempre.
* Padre James Bhola Lengarin, Superiore Generale dei Missionari della Consolata.Originalmente pubblicato in: https://www.fatimamissionaria.pt/69274/
In preparazione alla canonizzazione del Beato Giuseppe Allamano, che avverrà domenica prossima, 20 ottobre 2024, Giornata Missionaria Mondiale, l'Istituto Missioni Consolata in Argentina ha realizzato una serie di otto video per raccontare la vita del nuovo santo torinese.
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