+ e del Figlio e dello Spirito santo.
ass.: Amen. Spirito che animi la Chiesa e la rinnovi,
donale fortezza, fa' che sia fedele
come Cristo che muore e risorge,
perché il Regno del Padre si compia in mezzo a noi
e abbiamo vita in Lui.
pres.: È questa l’ultima teofania:
candida luce del Padre e del Figlio
che dei credenti i cuori ricolma
e d’infuocate parole li accende.
ass.: Spirito santo, ancora discendi,
i nostri cuori converti in altare
e orna per te di virtù e sapienza
i templi vivi a te dedicati.
pres.: Entriamo fratelli e sorelle nel cenacolo!
Vi celebreremo la santa Pentecoste
nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
ass.: Amen. Alleluia!
1 - Mandi il tuo spirito e sono creati,
vieni e rinnova la faccia alla terra:
sia del Signore eterna la gloria,
delle sue opere gode il Signore.
2 - Guarda la terra ed essa sussulta,
tocca i monti e prendono fuoco:
tutta la vita al Signore io canto,
canti che siano dolci e graditi.
1 - È la mia gioia il Signore Iddio:
via dalla terra scompaiano gli empi,
mai più esistano profanatori:
anima mia, al Signore da’ lode.
2 - Gigli dei campi, lodate il Signore,
volate, uccelli, intorno alla croce
eppur voi, uomini dategli gloria,
poiché fa splendere tutto il creato.
SALUTO A MARIA
pres.: Signore nostro Dio, che hai voluto presente e orante nella prima
comunità cristiana la Madre del tuo Figlio, donaci di perseverare con lei
nell’attesa dello Spirito, per formare un cuore solo e un’anima sola, e così
gustare i frutti soavi e duraturi della nostra redenzione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con
te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
ass.: Amen. Alleluia!
Ave, signora santa
Regina santissima, Madre di Dio.
Maria, sempre vergine,
eletta dalla santa Trinità.
Ti saluto, suo palazzo, sua dimora;
ti saluto sua ancella,
madre di Dio, Maria.
E saluto voi sante virtù
che per grazia e luce dello Spirito,
siete infuse nel cuore degli uomini
perché diventino fedeli a Dio.
GRANDE AZIONE DI GRAZIE
È veramente cosa buona e giusta nostro dovere e fonte di
salvezza, proclamare sempre la tua gloria o Signore, e soprattutto
esaltarti in questo tempo nel quale Cristo, nostra pasqua, si è immolato.
Offrendo il suo corpo sulla croce, diede compimento ai sacrifici antichi, e
donandosi per la nostra redenzione divenne altare, vittima e sacerdote.
Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale cantiamo:
ass.: Vieni Spirito Santo
pres.: È veramente cosa buona e giusta che tutte le creature in cielo e
sulla terra si uniscano nella tua lode, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo
tuo Figlio Signore dell’universo.
Entrato una volta per sempre nel santuario dei cieli, egli intercede per noi,
mediatore e garante della perenne effusione dello Spirito. Pastore di Maria e degli Apostoli, nell’attesa di una rinnovata Pentecoste. Per questo mistero di santificazione e d’amore, insieme agli angeli e ai santi cantiamo:
ass.: Vieni Spirito Santo
pres.: È veramente cosa buona e giusta nostro dovere e fonte di
salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Oggi hai portato a compimento il mistero pasquale e su coloro che hai reso
figli di adozione in Cristo tuo Figlio hai effuso lo Spirito Santo, che agli
albori della chiesa nascente ha rivelato a tutti i popoli il mistero nascosto
nei secoli, e ha riunito i linguaggi della famiglia umana nella professione
dell’unica fede.
Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale cantiamo
ass.: Vieni Spirito Santo
pres.: Preghiamo.
breve silenzio
O Dio, fonte di ogni comunione, nessuno ha nulla da dare ai fratelli se
prima non comunica con te; donaci il tuo Spirito, vincolo di perfetta unità,
perché ci trasformi nell’umanità nuova, libera e unita nel tuo amore. Per
Cristo nostro Signore.
ass.: Amen. Alleluia.
RITO DELLA LUCE
ass.: Spirito Santo, Spirito Santo,
Spirito Santo, vieni!
Vieni dai quattro venti.
Spirito del Signore,
Spirito dell’amore,
Spirito Santo, vieni!
LETTURA DAGLI ATTI DEGLI APOSTOLI (AT 1,3-5; 2,1-13)
Gesù si mostrò ad essi vivo, dopo la sua passione, con molte
prove, apparendo loro per quaranta giorni e parlando del regno
di Dio. Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non
allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere che si adempisse la
promessa del Padre «quella, disse, che voi avete udito da me:
Giovanni ha battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in
Spirito Santo, fra non molti giorni» [...]. Mentre il giorno di
Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso
luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che
si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano.
Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si
posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito
Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito
dava loro il potere d'esprimersi. Si trovavano allora in
Gerusalemme Giudei osservanti di ogni nazione che è sotto il
cielo. Venuto quel fragore, la folla si radunò e rimase sbigottita
perché ciascuno li sentiva parlare la propria lingua. Erano
stupefatti e fuori di sé per lo stupore dicevano: «Costoro che
parlano non sono forse tutti Galilei? E com'è che li sentiamo
ciascuno parlare la nostra lingua nativa? Siamo Parti, Medi,
Elamìti e abitanti della Mesopotamia, della Giudea, della
Cappadòcia, del Ponto e dell'Asia, della Frigia e della Panfilia,
dell'Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirène, stranieri di
Roma, Ebrei e prosèliti, Cretesi e Arabi e li udiamo annunziare
nelle nostre lingue le grandi opere di Dio». Tutti erano stupiti e
perplessi, chiedendosi l'un l'altro: «Che significa questo?». Altri
invece li deridevano e dicevano: «Si sono ubriacati di mosto».
Vieni, Spirito creatore,
visita le nostre menti,
riempi della tua grazia
i cuori che hai creato.
O dolce consolatore,
dono del Padre altissimo,
acqua viva, fuoco, amore,
santo crisma dell’anima.
Dito della mano di Dio,
promesso dal Salvatore,
irradia i tuoi sette doni,
suscita in noi la parola.
Sii luce all’intelletto,
fiamma ardente nel cuore,
sana le nostre ferite
col balsamo del tuo amore.
Difendici dal nemico,
reca in dono la pace,
la tua guida invincibile
ci preservi dal male.
Luce d’eterna sapienza,
svelaci il grande mistero
di Dio Padre e del Figlio
uniti in un solo Amore.
DANZA
(Tratta da un «Alleluia» finlandese)
pres.: Fratelli e sorelle, lo Spirito Santo ci dona un cuore nuovo e fa di
tutti noi un solo corpo in Cristo Gesù. Con questa fede innalziamo
a Dio la nostra comune preghiera.
Rit. Exaudi nos, exaudi nos.
lett.: Padre ti ricordiamo la chiesa sparsa nei cinque continenti. Rit.
Padre ti ricordiamo la gerarchia, i missionari,i religiosi, il tuo popolo. Rit.
Padre ti ricordiamo quanti ancora oggi danno la loro vita per la
testimonianza del tuo nome. Rit.
Padre ti ricordiamo tutte le confessioni cristiane sparse nel mondo. Rit.
Padre ti ricordiamo i fratelli e le sorelle ebrei. Rit.
Padre ti ricordiamo i fratelli e le sorelle dell’Islam. Rit.
Padre ti ricordiamo i fratelli e le sorelle delle grandi religioni
orientali e delle religioni minori. Rit.
Padre ti ricordiamo coloro che cadono nell’errore delle sette. Rit.
Padre ti ricordiamo gli uomini e le donne che hanno responsabilità
di governo e di gestione del bene comune. Rit.
Padre ti ricordiamo tutte le guerre presenti nel mondo che per i
più disparati motivi non fanno notizia. Rit.
Padre ti ricordiamo i paesi poveri del mondo. Rit.
Padre ti ricordiamo quanti soffrono nel corpo, nella mente o nello
spirito. Rit.
Padre ti ricordiamo gli uomini e le donne di scienza, coloro che
ricercano rimedi alle sofferenze dell’uomo. Rit.
Padre ti ricordiamo noi e i nostri cammini, le nostre famiglie, i
nostri cari, coloro che amiamo; ti ricordiamo anche i nostri nemici. Rit.
Padre ti ricordiamo gli uomini e le donne che sono morti credendo
e sperando in te ma soprattutto coloro che sono morti senza la
fede e la speranza ricchi solo dell’amore che sono riusciti a
maturare. Rit.
pres.: O Padre, che rinnovi il mondo con la forza creatrice del tuo
Spirito, fa’ rifiorire le speranze deluse: ricostruisci ciò che l’odio
distrugge, consola i cuori affranti e raduna i tuoi figli dispersi. Per
Cristo nostro Signore.
Tu sei vivo fuoco che trionfi a sera,
del mi giorno sei la brace.
Ecco, già rosseggia di bellezza eterna
questo giorno che si spegne.
Se con te, come vuoi, l’anima riscaldo,
sono nella pace.
Tu sei fresca nube che ristori a sera,
del mio giorno sei rugiada.
Ecco, già rinasce di freschezza eterna
questo giorno che sfiorisce.
Se con te, come vuoi, cerco la sorgente,
sono nella pace.
Tu sei l’orizzonte che s’allarga a sera,
del mio giorno sei dimora.
Ecco, già riposa in ampiezza eterna
questo giorno che si chiude.
Se con te, come vuoi, m’avvicino a casa,
sono nella pace.
Tu sei voce amica che mi parli a sera,
del mio giorno sei conforto.
Ecco, già risuona d’allegrezza eterna
questo giorno che ammutisce.
Se con te, come vuoi, cerco la Parola, sono nella pace.
Tu sei sposo ardente che ritorni a sera,
del mio giorno sei l’abbraccio.
Ecco, già esulta di ebbrezza eterna
questo giorno che sospira.
Se con te, come vuoi, mi consumo amando,
sono nella pace.
BENEDIZIONE
pres.: Il Signore sia con voi.
ass.: E con il tuo spirito.
pres.: Dio, sorgente di ogni luce, che oggi ha mandato sui discepoli lo
Spirito consolatore, vi benedica e vi colmi dei suoi doni.
ass.: Amen.
pres.: Il Signore risorto vi comunichi il fuoco del suo Spirito e vi illumini
con la sua sapienza.
ass.: Amen.
pres.: Lo Spirito Santo, che ha riunito popoli diversi nell’unica chiesa, vi
renda perseveranti nella fede e gioiosi nella speranza fino alla
visione beata del cielo.
ass.: Amen.