3 - Rendici Capaci di Consolare
Invitatorio
Io gioisco pienamente nel Signore,
la mia anima esulta nel mio Dio,
perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza,
mi ha avvolto con il manto della giustizia,
come uno sposo che si cinge il diadema
e come una sposa che si adorna di gioielli.
Poiché come la terra produce la vegetazione
e come un giardino fa germogliare i semi,
così il Signore Dio farà germogliare la giustizia
e la lode davanti a tutti i popoli (Is 61, 10-11).
Acclamazione
Ave, sacrario d'eterna Sapienza,
Ave, tesoro di sua Provvidenza.
Ave, Tu i dotti riveli ignoranti,
Ave, Tu ai retori imponi il silenzio.
Ave, per Te sono stolti sottili dottori,
Ave, per Te vengon meno autori di miti.
Ave, di tutti i sofisti disgreghi le trame,
Ave, Tu dei Pescatori riempi le reti.
Ave, ci innalzi da fonda ignoranza,
Ave, per tutti sei faro di scienza.
Ave, Tu barca di chi ama salvarsi,
Ave, Tu porto a chi salpa alla Vita.
Ave, Vergine e Sposa!
(Akatistos).
Meditazione
Giuseppe Allamano: La Consolata è in modo speciale nostra e noi dobbiamo gloriarci di avere una tale Patrona, essere santamente superbi che il nostro Istituto si intitoli «della Consolata». Siamo un miracolo vivente delle grazie della Madonna. Cerchiamo di meritarci ogni giorno di più il bel titolo che ci ha dato. Siamo Consolatini. Dobbiamo stimarci fortunati di portare il nome della Madonna. Quando uscite, la gente non dice: «Sono i missionari o le missionarie», ma dice: «Sono i Missionari o le Missionarie della Consolata». Non possono nominare voi, senza nominare la Madonna. Tutti ci ritengono i beniamini della Madonna e confidano tanto nelle nostre preghiere.
Il nome che portate deve spingervi a divenire ciò che dovete essere. Siamo figli e figlie prediletti della Consolata, ma praticamente ci dimostriamo sempre tali? L’amore filiale è di sua natura tenero; bisogna ricorrere lungo il giorno a Lei, proprio come a una madre. Chi non ha un po’ di sentimento e di amore particolare alla SS. Consolata, non ha cuore; e noi dobbiamo averlo il cuore! (CVV 158).
Irene Stefani: Ricorri a Maria SS. nelle tue necessità. Ella ti aiuterà sempre (anno 1929).
Preghiera
Maria, quando ho fame, mandami qualcuno che ha bisogno di cibo,
quando ho un dispiacere, offrimi qualcuno da consolare;
quando la mia croce diventa pesante,
fammi condividere la croce di un altro;
quando non ho tempo,
dammi qualcuno che io possa aiutare per qualche momento;
quando sono umiliato, fa che io abbia qualcuno da lodare;
quando sono scoraggiato, mandami qualcuno da incoraggiare;
quando ho bisogno della comprensione degli altri,
dammi qualcuno che ha bisogno della mia;
quando ho bisogno che ci si occupi di me,
mandami qualcuno di cui occuparmi;
quando penso solo a me stesso, attira la mia attenzione su un’altra persona.
Rendici degni, Maria, di servire i nostri fratelli
Che in tutto il mondo vivono e muoiono poveri ed affamati.
Dà loro oggi, usando le nostre mani, il loro pane quotidiano,
e dà loro, per mezzo del nostro amore comprensivo, pace e gioia.
(Madre Teresa di Calcutta)
Intercessione
O Madre,
Arca della nuova alleanza, donaci Gesù, la vera consolazione.
Anfora dello Spirito Santo, intercedi per noi che ti proclamiamo beata.
Cattedrale del grande silenzio, consola i missionari che annunziano la tua gloria alle genti.