Maria Madre di Dio - Anno A – LIII Giornata Mondiale della Pace

Published in Domenica Missionaria

Letture:
Num.6,22-27;
Sal. 66;
Gal.4,4-7;
Lc.2,16-21

 

Comunione:
 Gesù Cristo è sempre lo stesso:
ieri, oggi e nei secoli eterni.

 

Tema proposto da Papa Francesco per la LIII Giornata Mondiale della Pace: “La Pace come Cammino di Speranza: Dialogo, Riconciliazione e Conversione Ecologica”. (Leggere il Messaggio: EN  - ES  - FR  - IT  - PL  - PT )

Lo specchio in cui guardare noi stessi e le nostre comunità è la Madonna, Madre di Dio, Madre del Corpo mistico di Cristo. Se con cuore puro sappiamo guardare in questo specchio, vi vedremo il cammino che ciascuno di noi e le nostre comunità devono seguire per arrivare alla pace.

Nel 1968 Paolo VI istituiva la celebrazione, nella solennità della Maternità di Maria, della giornata mondiale della pace, e impegnarsi, all’inizio del nuovo anno, a lavorare per la pace. Da allora ogni anno il Papa invia un messaggio in cui approfondisce il tema della pace. Paolo VI ne pubblicò 11 dal 1968 al 1978; Giovanni Paolo II ben 27 dal 1979 al 2005; Benedetto XVI, fra il 2006 e il 2013 ne ha scritti 8 e Papa Francesco va nel suo settimo, evidenziando quest’anno la speranza; il dialogo; la riconciliazione e, in linea con l’enciclica Laudato Sii e il Sinodo per l’Amazzonia, la conversione ecologica, ossia, la pace con tutto il creato.

La prima lettura, Num 6,22-27, è la benedizione sacerdotale ed è stata scelta come augurio di benedizione totale proprio all’inizio del nuovo anno. È la formula della benedizione sacerdotale affidata da Mosè ad Aronne. Questa benedizione consiste nel «mettere» il nome di Yahveh sugli Israeliti. Il termine Yahveh il nome specifico del Dio dell’alleanza, è ripetuto tre volte (il numero della pienezza): Il SIGNORE ti benedica e ti protegga, il SIGNORE faccia brillare il suo volto su di te e ti sia propizio, il SIGNORE rivolga su di te il suo volto e ti conceda pace.

La seconda lettura, Gal 4,4-7, è il testo paolino più esplicito circa la maternità divina : il Figlio di Dio «nato da donna» nella pienezza dei tempi; Il testo d’importanza basilare ove Paolo parla della Madonna senza chiamarla per nome ma sottolineandone la funzione unica, proprio nella pienezza dei tempi, di essere la madre del Figlio, attraverso il quale tutti gli uomini diventano figli e, mossi dallo Spirito, possono rivolgersi a Dio come «abba, padre». Quello stesso Spirito che è all’origine dell’incarnazione del Figlio di Dio è la forza che ci fa sentire figli e chiamare Dio col nome di «papà».

Il Vangelo (Lc 2 16-21) ci presenta il presepio: i pastori vedono Maria, Giuseppe e Gesù Bambino. È la scena del presepio contemplata dai pastori, I pastori, nella loro semplicità, accolgono il messaggio dell’angelo e vanno in fretta a Betlemme dove «trovano Maria e Giuseppe e il bambino che giace nella mangiatoia». La scena di una coppia col loro bambino diventa il centro della storia = la famiglia. È qui in tutta la semplicità di questa povera dimora che si realizza «la pienezza dei tempi» in cui il Figlio nasce da una donna. I pastori vedono realizzato quanto è stato loro annunciato e si fanno a loro volta testimoni di quanto hanno visto. I primi missionari dell’evento della pienezza dei tempi. Mentre la gente si meraviglia di quanto successo, Maria tiene queste cose nel suo cuore confrontandole, meditandole nel suo cuore.

Gli ultimi articoli

Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre

21-04-2025 Notizie

Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre

L'annuncio del camerlengo Farrell da Casa Santa Marta: il Pontefice: "Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma...

Daniel Munduruku: le parole che potrebbero salvare il mondo

21-04-2025 Notizie

Daniel Munduruku: le parole che potrebbero salvare il mondo

L’incontro con lo scrittore, filosofo e professore Daniel Munduruku è avvenuto presso la scuola Calamandrei, a Firenze, a fine marzo...

Papa Francesco. Benedizione Messaggio Urbi et Orbi di Pasqua

21-04-2025 Notizie

Papa Francesco. Benedizione Messaggio Urbi et Orbi di Pasqua

Francesco affacciato dalla Loggia delle Benedizioni. Nel testo, letto dal maestro delle Celebrazioni liturgiche Ravelli, l’appello per il cessate il...

Cristo, mia speranza, è davvero risorto. Alleluia!

20-04-2025 I missionari dicono

Cristo, mia speranza, è davvero risorto. Alleluia!

San Giuseppe Allamano ha riflettuto profondamente sul significato della festa della risurrezione di Gesù. Per il Fondatore dei Missionari e...

Domenica di Pasqua / C - “È risorto… Alleluia, Alleluia, Alleluia!”

20-04-2025 I missionari dicono

Domenica di Pasqua / C - “È risorto… Alleluia, Alleluia, Alleluia!”

Risurrezione del Signore At 10,34.37-43; Sal 117; Col 3,1-4; Gv 20,1-9 Fin dall'antichità la liturgia del giorno di Pasqua inizia con...

Superiore Generale: “Cristo ha vinto la morte e ci ricorda che la speranza è viva”

19-04-2025 I missionari dicono

Superiore Generale: “Cristo ha vinto la morte e ci ricorda che la speranza è viva”

“Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede, affinché abbondiate nella speranza per la potenza...

Sabato Santo / C - “Perché cercate tra i morti colui che è vivo?”

19-04-2025 Domenica Missionaria

Sabato Santo / C - “Perché cercate tra i morti colui che è vivo?”

Veglia Pasquale nella Notte Santa Tutte le letture si concludono con il Vangelo della Resurrezione Luca 24, 1-12 Nel silenzio di questa...

Nascono le POM in Ucraina, padre Bovio: la missione, portare aiuti e speranza

18-04-2025 Missione Oggi

Nascono le POM in Ucraina, padre Bovio: la missione, portare aiuti e speranza

Il religioso della Consolata, nominato primo direttore delle Pontificie Opere Missionarie nel Paese europeo, ha visto più volte in prima...

Corea del Sud: Via Crucis per la Conversione Ecologica

18-04-2025 I missionari dicono

Corea del Sud: Via Crucis per la Conversione Ecologica

Un cammino per la giustizia climatica e la riconciliazione con l’Ordine del Creato Nel Venerdì Santo della Settimana Santa, giorno in...

onlus

onlus

consolata news 2

 

Contatto

  • Viale Mura Aurelie, 11-13, Roma, Italia
  • +39 06 393 821