Nel contesto del corso di Formazione Continua per i Formatori delle Comunità Formative IMC, che decorre in questi giorni a Roma, i corsisti hanno avuto la gioia di ricevere fra di loro, per la celebrazione dell’Eucaristia, Mons. José Tolentino de Mendonça, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa.
Mons. Tolentino nacque nell'isola di Madeira, Portogallo, nel 1965 e dopo la sua formazione teologica iniziale all'Università Cattolica di Lisbona, ha conseguito la Licenza in Teologia nel 1989 e ha ricevuto l’Ordinazione Sacerdotale nel 1990. Ha compiuti studi superiori al Pontificio Istituto Biblico a Roma, conseguendo la Laurea in Scienze Bibliche nel 1992 e nel 2002 ha conseguito il Dottorato in Teologia Biblica all'Università Cattolica di Lisbona con la tesi sul brano dell’adultera nella casa del fariseo (LC 7,36-50).
Dal 1995 al 2000 fu cappellano dell’Università Cattolica di Lisbona, dal 2004 al 2018 vi ha insegnato Nuovo Testamento e durante gli ultimi 6 anni ha anche ricoperto il carico di Vicerettore.
Nel 2018 fu nominato da Papa Francesco responsabile per l’Archivio e la Biblioteca Vaticana e ha ricevuto l’Ordinazione Episcopale a Lisbona il 28 luglio.
Mons. Tolentino fu da sempre molto attento al mondo della cultura e ha pubblicato varie opere e articoli cercando di creare un ponte spirituale sui pilastri della poesia e teologia, tracciando cammini di incontro con Dio nel mezzo delle sfide odierne. Recentemente era consultore del Pontificio Consiglio per la Cultura e l’anno scorso, sotto invito di Papa Francesco, ha predicato gli Esercizi Quaresimali alla Curia Pontificia.
Nell'omelia, partendo dalle parole di Gesù “dare pieno compimento”, ha aiutato a discernere la triplice crisi che vive oggi il mondo e la Chiesa: crisi di fiducia, crisi generativa e crisi di identità; invitando "ad essere" e a sapere essere vicini per accompagnare gli altri "ad essere", a sapere rischiare su cammini che portano al pieno compimento del Vangelo.
Qui potete ascoltare tutta l’omelia