“Per la Giornata Missionaria Mondiale dell’anno giubilare 2025, il cui messaggio centrale è la speranza (cfr Bolla Spes non confundit, 1), ho scelto questo motto: “Missionari di speranza tra le genti”. Esso richiama ai singoli cristiani e alla Chiesa, comunità dei battezzati, la vocazione fondamentale di essere, sulle orme di Cristo, messaggeri e costruttori della speranza.…”
Così scriveva papa Francesco il 25 gennaio 2025, festa della Conversione di San Paolo Apostolo, nel suo Messaggio per la XCIX Giornata Missionaria Mondiale, che si celebrerà in tutte le chiese il 19 ottobre.
Un messaggio, che seguendo il filo conduttore della speranza, la virtù teologale al centro del Giubileo Ordinario 2025, e della sinodalità, sottolinea come “l’evangelizzazione è sempre un processo comunitario, come il carattere della speranza cristiana …. Tale processo non finisce con il primo annuncio e con il battesimo, bensì continua con la costruzione delle comunità cristiane attraverso l’accompagnamento di ogni battezzato nel cammino sulla via del Vangelo. Nella società moderna, l’appartenenza alla Chiesa non è mai una realtà acquisita una volta per tutte. Perciò l’azione missionaria di trasmettere e formare la fede matura in Cristo è «il paradigma di ogni opera della Chiesa» un’opera che richiede comunione di preghiera e di azione.“
Interessante notare il richiamo fatto, nell’ultima parte, al servizio svolto dalle Pontificie Opere Missionarie (PPOOMM) che, attraverso le loro quattro opere (la Pontificia Opera della Propagazione della Fede, la Pontificia Opera dell’Infanzia Missionaria, la Pontificia Opera di San Pietro Apostolo e la Pontificia Unione Missionaria) promuovono “la responsabilità missionaria dei battezzati” e sostengono “le nuove Chiese particolari”.

Padre George Kibura presiede messa nella missione di Loyangallani in Kenya. Foto: Jaime C. Patias
Pochi giorni prima (il 4 -5 ottobre 2025 ) la chiesa celebrerà il Giubileo delle Missioni, evento al quale sono particolarmente invitati tutti i missionari laici e religiosi, gli operatori pastorali in missione, i fidei donum e le varie organizzazioni missionarie. Eventi principali saranno l’ Incontro internazionale Missionario nell’Aula magna dell’Università Urbaniana di sabato e la Festa dei Popoli nei Giardini di Castel Sant’Angelo, di domenica.
Al Convegno Internazionale Missionario dal titolo: "La missione ad gentes oggi: verso nuovi orizzonti" (sabato 4 ottobre alle ore 16.30 nell'Università Urbaniana) intervengono il Card. Luis Antonio Tagle, Card. Giorgio Marengo, IMC, Suor Suzanne Djebba, missionaria dell'Immacolata e padre Giulio Albanese, MCCI. Modera il padre Dinh Anh Nhue, OFM, Segretario Generale della Pontificia Unione Missionaria.
La Fondazione Missio, organismo pastorale costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI) per sostenere e promuovere la dimensione missionaria della comunità ecclesiale italiana, ha predisposto diverse proposte di animazione missionaria (video, schede di riflessione, testi per veglie e celebrazioni missionarie).
Vedi anche: Spunti di riflessione e materiale per l’animazione e la preghiera dell’Ottobre missionario 2025
* Maria Lucia Ercole. Originariamente pubblicato in: spaziospadoni.org










