La missione di San Michele Arcangelo di Halaba, parte del vicariato di Meki, si trova nella zona sud dell'Etiopia. La missione è l'ultima del vicariato di Meki, e confina con il vicariato di Hossana ed è la più recente ad essere aperta dai missionari della Consolata in Etiopia. È servita da due sacerdoti: Abba Kidane Ashuro e Abba Takele Wolde Mariam.
Essendo situata in un contesto urbano, la missione serve persone di ogni ceto sociale, diverse provenienti da varie regioni dell'Etiopia che lavorano nella città di Halaba. La parrocchia è un punto di riferimento per i cattolici offrendo per l’accompagnamento spirituale e formazione alla fede. L'area è per lo più abitata da persone di fede musulmana. Nonostante questo, la scuola gestita dalla missione, con più di 800 alunni, è aperta a bambini di tutte le fedi.
Il 21 novembre 2024 è stato un giorno di festa per la parrocchia, che ha celebrato il suo secondo anniversario di erezione come parrocchia. È stata una bellissima celebrazione, arricchita da canti, e danze. La chiesa era splendidamente decorata per l’occasione. Erano presenti alla festa alcune suore, sacerdoti del vicariato di Meki, e di Hossana e i missionari della Consolata incaricati della parrocchia.
Nel suo saluto di benvenuto, padre Kidane Ashuro, il parrocco, a stento riusciva a contenere la gioia nel dare il benvenuto ai presenti. Questa celebrazione è stata una doppia benedizione, a ridosso della canonizzazione di San Giuseppe Allamano, fondatore dei missionari e della missionarie della Consolata, avvenuta il 20 Ottobre scorso.
Mons. Abraham Desta, vescovo del vicariato di Meki, che ha presieduto la celebrazione, si è congratulato con i missionari della Consolata e ha condiviso la gioia per la canonizzazione di Giuseppe Allamano, sottolineando che egli non è solo il santo dei missionari e delle missionarie della Consolata, ma di tutta la Chiesa.
Ha proseguito sottolineando che la santità di Allamano è una benedizione per la Chiesa d'Etiopia, poiché la sua idea iniziale era quella di inviare i suoi missionari in Etiopia. Oggi, con i suoi missionari in Etiopia, e nella missione di Halaba, i suoi sogni si stanno realizzando. Il vescovo ha incoraggiato i missionari nel continuare la loro opera, e ha esortato i cristiani ad essere annunciatori della parola di Dio, proprio come San Michele Arcangelo.
Durante la celebrazione una ventina di giovani hanno ricevuto la cresima. Il vescovo li ha incoraggiati a rendersi disponibili allo Spirito Santo nell’annunciare la parola di Dio senza paura, imitando San Michele Arcangelo.
La celebrazione si è conclusa con una splendida processione eucaristica attorno alla chiesa, Con canti, danze, tamburi a testimoniare la gioia dei fedeli nella celebrazione. E come una grande famiglia dell’Allamano, sotto la protezione di San Michele Arcangelo, la celebrazione è proseguita con il pranzo condiviso con tutti i presenti.
* Padre Edgar Nyangiya, IMC, Ethiopia.