In preparazione alla canonizzazione del Beato Giuseppe Allamano, settanta giovani di Manaus si sono riuniti nel pomeriggio del 13 ottobre presso il Noviziato IMC continentale San Oscar Romero per conoscere e condividere il nuovo santo che sarà canonizzato da Papa Francesco in Vaticano domenica prossima, 20 ottobre, Giornata Missionaria Mondiale.
La sua testimonianza continua ad animare e ad illuminare le attività missionarie in tutto il mondo. In questo contesto, i missionari e le missionarie della Consolata insieme alle Suore della Sacra Famiglia di Spoleto, si sono riuniti a settanta giovani delle comunità cristiane dove siamo presenti in Manaus, per realizzare una caccia al tesoro missionaria sulla la vita dell’Allamano.
Provenienti dalle comunità della Zona Missionaria Familia di Nazareth, nella Zona Nord, e della Parrocchia Santa Lucia, nella Zona Sud di Manaus, i partecipanti, oltre alle attività ricreative, hanno messo alla prova la loro conoscenza del Beato Giuseppe Allamano e della missione svolta dai Missionari della Consolata.
Nuovo spirito per la missione
“Partecipare alla prima caccia al tesoro missionaria “Allamaniana” con i giovani è stata un'esperienza meravigliosa e molto gratificante”, ha dichiarato Claudia Nascimento, dell'equipe organizzatrice. “L'interazione tra i giovani della Zona Missionaria Famiglia di Nazareth e della Parrocchia Santa Lucia ha aumentato sia la conoscenza che la creatività e lo spirito comunitario. Che Giuseppe Allamano e la Vergine Consolata risveglino in loro un nuovo coraggio per la missione che Gesù ci ha affidati”.
Giuseppe Allamano, un esempio per noi
“Prima santi, poi missionari”. Questo emblematico invito di Giuseppe Allamano è ancora vivo e ispira molti giovani ad essere santi missionari nel loro ambiente e oltre i confini geografici delle loro famiglie e comunità parrocchiali.
Per Rafael Moreira de Aguiar, del gruppo giovanile della parrocchia di Santa Lucia, “la caccia al tesoro è stata molto bella, non solo per i giochi, ma anche perché ha riunito diverse parrocchie. Abbiamo anche conosciuto meglio Giuseppe Allamano, che in breve sarà santo, e come ha vissuto la sua vocazione con amore e zelo, essendo un esempio per noi. Il desiderio è che, come Giuseppe Allamano, possiamo essere ogni giorno più vicini a Dio e rispondere alla sua chiamata”.
Mikaela Gomes de Andrade, coordinatrice della Pastorale giovanile dell'Area Missionaria Famiglia de Nazareth, ha affermato che “la caccia al tesoro è stata molto divertente e utile per conoscere Giuseppe Allamano. Anche chi non sapeva chi fosse prima, ha imparato a conoscerlo attraverso i test e le sfide. Possiamo constatare che l'eredità missionaria di Giuseppe Allamano attrae e incoraggia i giovani a dare il loro cuore interamente a Dio”.
La Consolata a Manaus
I missionari della Consolata sono arrivati a Manaus nel 1966. Attualmente sono presenti nella Parrocchia di Santa Lucia, nel sud della città, nell'Area Missionaria Famiglia di Nazareth e nel noviziato continentale San Oscar Romero, nel nord. Le Suore Missionarie della Consolata sono presenti nel quartiere di Mutirão, dove accompagnano le attività missionarie dell'Arcidiocesi di Manaus, e nelle Zone Missionarie di San Pietro Apostolo e San Francesco di Chagas.
Le comunità di Manaus celebreranno il Triduo in preparazione alla canonizzazione del Beato Giuseppe Allamano il 16, 17 e 18 Ottobre. Nella Domenica della Giornata Missionaria Mondiale, il 20 Ottobre, in sintonia con le celebrazioni nelle comunità e in unione con i settori “Maria, Madre della Chiesa” e “Padre Pedro Vignola”, ricorderanno la vita e l'impegno missionario del nuovo santo della Chiesa, Giuseppe Allamano, che con la forza dello Spirito è stato testimone di Cristo.
* Padre Júlio Caldeira, IMC, comunità del Noviziato di Manaus, Brasile.