È morto di malaria, in Tanzania, dove si trovava da quarant’anni il missionario trentino Remo Villa. Era nato a Mori nell’agosto del 1951. Religioso della congregazione della Consolata, di Torino, era parroco di Tura da un paio di anni. In precedenza era stato in altre missioni cattoliche tanzaniane. A Iringa, 600 chilometri da Dar-es-Salam, per aiutare la popolazione locale aveva avviato una stalla con duecento capi di bestiame. Diceva: “Allevo vacche e amministro i sacramenti”. Un prete-contadino che aveva scelto l’Africa come sua seconda patria.